domenica 15 ottobre 2017

pc 15 ottobre - WEINSTEIN: IL MARCIO DEL POTERE IMPERIALISTA

La campagna di denunce - molto, troppo tardiva, e chiaramente espressione del tipo di donne che la stanno facendo, della classe borghese che denunciano quando non rischiano più di perdere il loro status economico, di successo - contro il superproduttore, superviolentatore Harvey Weinstein, sta mettendo in luce una punta di iceberg della marcia "normalità" del potenti di questo sistema imperialista. 
Essa dimostra che la violenza sessuale in questo sistema è strutturale, e che gli stupri, l'uso del corpo delle donne sono un aspetto centrale del suo marciume, putrescenza, che non si può combattere se non rovesciando l'imperialismo, il potere della sua feccia di rappresentanti - uno Stato socialista saprebbe molto bene cosa fare di questi porci uomini, altro che "licenziamento"!

Questa violenza sessuale, il suo stretto legame con il potere, dice che non di residui di mentalità patriarcale si tratta, ma di un'ideologia fascista verso le donne, molto attuale, e che oggi trova negli USA la sua incarnazione politica in un presidente come Trump. 

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